lunedì 11 febbraio 2013

IL CASTAGNACCIO

Questa mattina ci siamo svegliati ed una soffice coltre di neve aveva ricoperto tutta la campagna circostante. Quando ho aperto la finestra l'aria era pungente, ho pensato:  è il tempo giusto per fare il "castagnaccio" Questo è un dolce povero il cui profumo riporta a giornate fredde passate davanti al fuoco nelle grandi cucine di campagna dove la castagna era sempre presente. Si mangiava fresca, secca,cruda, bollita,arrostita e poi se ne faceva  "farina dolce" che cucinata sostituiva sia la minestra che il pane. In questi menù il castagnaccio era il piatto più ricco e completo.

Ingredienti per 4 persone
Farina di castagne gr. 300
Uvetta gr. 80
Pinoli gr. 30
Noci 5
Rosmarino
Acqua gr. 400
Olio di oliva
Poco sale
Mettete la farina in una zuppiera insieme al sale, l'acqua e 2 cucchiai d'olio, mescolate bene fino a che non avrete una pastella bella liscia e morbida. Ungete una teglia con 3 cucchiai di olio e versate l'impasto che non deve superare l'altezza di un dito.Ora mettete sopra l'uvetta che avrete precedentemente ammollato, le foglie di rosmarino, i pinoli, e le noci pulite e spezzate.   In forno medio per 40 minuti.

                                         

                                             

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